L'edificio,realizzato dall'Opera Nazionale combattenti, è a due piani con piano rialzato a portico, rivestito in travertino e cortina, con copertura a tetto.
La Torre civica con orologio, alta 32 metri, rivestita completamente da travertino che ne esalta la verticalità, è tutt'uno con l'arcone d'ingresso al Municipio e per questo sembra autonoma rispetto al porticato dell'intero edificio, di cui è invece parte integrante.
La sua forma vuole richiamare il ricco e vario repertorio di torri medievali italiane, decorate dai simboli civici, che anche qui si affiancano all'arco, all'orologio, alle sculture, alla campana (eseguita su disegno dell’Arch. Frezzotti stesso) contenuta nella cella campanaria, culminata in fine da un'asta portabandiera.
Il grande arco quadro che costituisce l’ingresso al complesso comunale è sormontato da una loggia con lapide commemorativa.
Dall’atrio, è visibile l'ampio giardino, ornato da una statua bronzea raffigurante Dafne (1923) dell'artista Elisabetta Mayo, donata nel 1933 dalle Confederazioni Fasciste dei Datori di Lavoro e dei Lavoratori.
Il piano terra ha ospitato la Galleria d'Arte Moderna di Littoria (istituita nel giugno del 1936), mentre al piano superiore si trovavano gli uffici comunali, la sede del P.N.F. (Partito Nazionale Fascista), e le organizzazioni sindacali e corporative.